La Migrazione della Farfalla Monarca: Un Enigma in Evoluzione

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Durante questo viaggio, le farfalle si riproducono e si nutrono nei campi coltivati del Midwest americano.

Tuttavia, gli agricoltori del Midwest utilizzano il pesticida Roundup per eliminare le erbacce. Questo diserbante, purtroppo, distrugge anche una pianta essenziale per la sopravvivenza delle farfalle monarca: l’asclepiade, del genere Asclepias.

Queste piante sono cruciali perché le farfalle adulte vi depongono le uova e i bruchi si nutrono esclusivamente delle loro foglie. La diminuzione delle asclepiadi nei campi porta inevitabilmente a una riduzione del numero di uova deposte e, di conseguenza, a un minor numero di farfalle adulte che tornano in Messico.

Per esempio, nell’inverno del 1997, si stimava che in Messico vi fossero circa 300 milioni di farfalle monarca. Dieci anni dopo, questa cifra era scesa drasticamente a meno di 100 milioni.

Per contrastare questa perdita, si propose di piantare asclepiadi in grandi quantità. Migliaia di cittadini, tra cui figure pubbliche come Michelle Obama, che piantò asclepiadi nel giardino della Casa Bianca, risposero all’appello.

Inoltre, gruppi ambientalisti chiesero all’U.S. Fish and Wildlife Service di inserire la farfalla monarca, Danaus plexippus plexippus, nell’elenco delle specie minacciate per proteggerne l’habitat.

Nonostante questi sforzi, i censimenti successivi delle farfalle monarca negli Stati Uniti non hanno mostrato un declino costante, mentre in Messico il numero di farfalle continuava a diminuire drammaticamente.

Alcuni dati indicano che molte delle farfalle che arrivano in Messico provengono da regioni degli Stati Uniti non fortemente influenzate dal Roundup.

Questo suggerisce che ci sia un altro fattore che sta minacciando le farfalle lungo il percorso verso il Messico.

La causa di questa riduzione resta ancora un mistero. Alcuni scienziati suggeriscono che la perdita di piante nettarifere, di cui le farfalle adulte si nutrono durante il viaggio verso sud, potrebbe essere un fattore significativo, così come il deterioramento delle foreste vitali alla fine della loro rotta migratoria.

Un’altra ipotesi è che le farfalle stiano soffrendo a causa di un’infezione parassitaria.

Ciò che è certo è che la popolazione di farfalle monarca che sverna in Messico è diminuita costantemente per la maggior parte degli ultimi trent’anni. Inizialmente, la causa principale sembrava essere la perdita delle asclepiadi.

Tuttavia, ulteriori prove complicano e confondono questa storia, suggerendo che la realtà è più complessa di quanto si pensasse.

Aiutare questi insetti straordinari a sopravvivere e prosperare è diventato un compito più complesso di quanto ci si aspettasse, richiedendo una comprensione più profonda delle molteplici minacce che affrontano lungo il loro epico viaggio.

• Il Drammatico Declino della Farfalla Monarca

Dati Preoccupanti dal Midwest

Secondo uno studio condotto da Pleasants e Oberhauser, tra il 1999 e il 2010, il numero complessivo di asclepiadi nel Midwest è diminuito del 58%.

Queste piante sono cruciali per la sopravvivenza delle farfalle monarca, che usano le asclepiadi come habitat per la deposizione delle uova.

Parallelamente, Brower e colleghi hanno osservato un drastico calo delle popolazioni di monarca che svernavano in Messico, con una riduzione dell’area occupata dagli insetti a meno di due ettari nell’inverno 2009-2010, il valore più basso registrato dal 1990.

Dubbi sulle Cause del Declino

Nonostante queste evidenze, alcuni scienziati hanno messo in discussione l’idea che la diminuzione delle asclepiadi sia la principale causa del declino delle monarca.

Tra i primi scettici c’è Davis, un ecologo della Georgia, che ha analizzato i dati raccolti in due punti di monitoraggio della migrazione delle monarca: Peninsula Point sul Lago Michigan e Cape May nel New Jersey.

I suoi studi hanno mostrato che i numeri delle farfalle non seguivano un declino costante, ma variavano annualmente, un comportamento tipico delle popolazioni di insetti.

Nel 2017, Tyler Flockhart dell’Università di Guelph ha cercato di determinare le origini delle farfalle monarca che migrano verso il Messico. I suoi studi hanno rivelato che solo il 38% delle monarca proveniva dal Midwest.

Il resto proveniva da altre aree degli Stati Uniti e dal Canada, dove la coltivazione intensiva di mais e soia, con la conseguente perdita di asclepiadi, è meno prevalente.

Flockhart ha quindi sollevato una questione fondamentale: se meno del 40% delle farfalle proveniva dalla Corn Belt, come poteva la perdita di asclepiadi in quella regione spiegare il drammatico declino delle popolazioni in Messico?

Impatti dell’Uso di Pesticidi e Cambiamenti Ambientali

L’uso di diserbanti come il Roundup è stato indicato come un possibile fattore di cambiamento nella distribuzione delle piante di asclepiade, che potrebbero essere concentrate in aree più piccole, obbligando le monarca a deporre le uova in modo densamente concentrato, aumentando la competizione tra le larve per il cibo.

Nel 2019, un gruppo di ricercatori ha identificato ulteriori fattori di stress per le farfalle monarca: danni alle piante nettarifere lungo la rotta migratoria e cambiamenti nella densità delle foreste messicane. Elise Zipkin della Michigan State University ha esaminato come le condizioni ambientali influenzino le popolazioni di monarca.

Il suo team ha scoperto che gli anni in cui il sud degli Stati Uniti era più verde in autunno coincidevano con un maggior numero di farfalle che arrivavano in Messico. Al contrario, negli anni di siccità, quando il paesaggio era più marrone, il numero di monarca diminuiva. La siccità riduce la disponibilità di nettare, essenziale per l’alimentazione delle farfalle durante la migrazione.

Altri Fattori in Gioco

Altri potenziali colpevoli includono il parassita protozoario Ophryocystis elektroscirrha, che può debilitare o uccidere le farfalle, e i cambiamenti dell’habitat che possono aumentare lo stress fisiologico delle monarca, rendendo più difficile la loro lunga migrazione autunnale.

Le prove emergenti suggeriscono che il declino delle farfalle monarca non può essere attribuito a un singolo fattore, ma piuttosto a una combinazione di cause. Nonostante ciò, la perdita di asclepiadi rimane una delle principali preoccupazioni.

Misure di Conservazione Necessarie

Per arrestare il declino delle monarca, sono necessarie azioni urgenti. Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti dovrebbe ampliare il Conservation Reserve Program, che protegge le aree naturali nei terreni agricoli, ma che ha visto una riduzione degli ettari protetti da quasi 15 milioni nel 2007 a meno di 9,3 milioni attuali.

In Messico, dove le farfalle svernano, sono cruciali anche misure di conservazione. Sebbene le aree centrali delle foreste siano protette come Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, le zone periferiche, dove le farfalle trascorrono parte del loro tempo, sono minacciate dalla deforestazione e da piantagioni illegali di avocado. Il riscaldamento globale potrebbe aggravare la situazione, rendendo queste foreste meno adatte agli abeti che ospitano le monarca.

Per mitigare questi rischi, sono in corso iniziative per piantare abeti a quote più elevate e fresche lungo le pendici montane. Tuttavia, la strada verso la conservazione delle farfalle monarca rimane lunga e complessa.

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